Arti in Bilico 2021

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Musica e teatro? Sono gli ingredienti principali di Arti in Bilico 2021! Una rassegna sotto le stelle, dove il verde degli alberi e dei prati fa da anfiteatro naturale. L'arte e la cultura riecheggiano tra incantevoli giardini all'italiana, storiche ville venete e antiche dimore rurali situate nelle frazioni, luoghi di socializzazione e ritrovo della comunità.

Ad organizzarla, due storiche realtà: l'Associazione Culturale Teatro del Cuore di Feltre e Belluno e il Centro di Musica Unisono di Feltre, che da anni offre la possibilità di frequentare corsi amatoriali e professionali, grazie ad una convenzione stipulata con il Conservatorio di Vicenza.

Programma della Rassegna.

Giovedì 19 agosto 2021 - ore 21.00
Villa Guarnieri Tomo di Feltre

UNISONO FACTORY GROUP - JAZZ

A dare il via al ricco e variegato palinsesto di eventi, il concerto live dell'Unisono Factory Group che, giovedì 19 agosto, ha emozionato e incantato il numeroso pubblico presente a Villa Guarnieri di Feltre. Tra lanterne, rose e magnolie, degustazioni di pregiati vini delle Dolomiti Bellunesi e panorami mozzafiato, la musica pop fra ardite incursioni nel Jazz, è scivolata addosso leggera regalando piacevoli ed intense vibrazioni. Ad esibirsi Gloria Illesi (voce), Alessandro Mozzi (piano), Nicolò Ferrari Bravo (batteria) e William Nisi (sax).

Giovedì 26 agosto 2021 - ore 21.00
Villa Guarnieri Tomo di Feltre

Compagnia Berardi Casolari - TEATRO
"AMLETO TAKE AWAY"

Gianfranco Berardi vince il Premio UBU 2018 come miglior attore con lo spettacolo "Amleto Take Away", ex aequo con Lino Guanciale per "La Classe Operaia va in Paradiso".

Spiazzante, irrefrenabile, coinvolgente! Ci hanno fatto davvero ridere ma anche riflettere e partecipare quei matti geniali della Compagnia Berardi Casolari con lo spettacolo Amleto Take Away, andato in scena giovedì 26 agosto all'Auditorium dell'Istituto Canossiano di Feltre. Una profonda riflessione che, attraverso l'ironia e la provocazione, porta avanti una laboriosa indagine sul mondo contemporaneo, che la compagnia sta conducendo negli ultimi anni. Il merito che va dato a Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari è quello di non voler dare lezioni a nessuno, ma piuttosto aprire le porte al dialogo e al confronto costruttivo, mettendo sul piatto la propria visione in attesa di una risposta definitiva.

Giovedì 2 settembre 2021 - ore 21.00
Villa san Liberale di Feltre

Caroline Baglioni - TEATRO
"GIANNI"

Progetto vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015. Spettacolo vincitore del Premio In-Box 2016.

Toccante, profondo e delicato! Caroline Baglioni giovedì 2 settembre 2021 ha portato in scena a Feltre "Gianni". Una storia davvero intrigante, personale, intima e drammaticamente comica. La giovane Caroline, con i piedi tra un mocassino '46 e un elegante sandalo rosa, ha regalato al numeroso pubblico un significativo racconto, con momenti coreografici energici. Un dramma familiare che ha in sè una profonda tenerezza. Uno spettacolo che va lasciato maturare, come una sorta di germoglio da curare e far crescere.

Giovedì 9 settembre 2021 - ore 21.00
Villa san Liberale di Feltre

Mosè Andrich - JAZZ

Mosè Andrich, classe 1989, è uno dei più importanti pianisti e compositori della Provincia di Belluno, a suo agio sia nella musica classica, tanto quanto nel Jazz. Il repertorio proposto al numeroso pubblico presente all'ultimo appuntamento estivo della Rassegna, ha visto la composizione di molti brani del suo disco d'esordio "Zero Gravity", abbinato a molteplici brani e note cover. 

 

 

 

 

 

 

 

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Gianni. Uno spettacolo toccante, profondo e delicato.

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Toccante, profondo e delicato! Caroline Baglioni lo scorso giovedì 2 settembre, ha portato in scena a Feltre "Gianni". Una storia intrigante, personale, intima e drammaticamente comica. 

La giovane Caroline, con i piedi tra un mocassino '46 e un elegante e raffinato sandalo rosa, ha regalato al numeroso pubblico un significativo racconto, con momenti coreografici energici. Un dramma familiare che ha in sè una profonda tenerezza. Uno spettacolo che va lasciato maturare internamente, come una sorta di germoglio da curare e far crescere. 

La rassegna Arti in Bilico 2021 si concluderà giovedì 9 settembre, con il concerto live sotto le stelle del giovane e talentuoso pianista Mosè Andrich, che si svolgerà sempre nella splendida cornice di Villa San Liberale a Feltre.

Mosè Andrich inizia a studiare pianoforte a soli sei anni a Belluno, sua città natale. Dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore, si trasferisce a Milano dove studia al Conservatorio Giuseppe Verdi con Attilio Martignioni e, nel frattempo, si laurea all'Università Cattolica del capoluogo lombardo, con una tesi sul giornalismo cattolico durante la Prima Guerra Mondiale.

L'innata passione per lo strumento lo porta poi a Trieste, nella classe del maestro Massimo Gon. Diversi i corsi di perfezionamento sostenuti con pianisti e docenti dei principali Conservatori europei, tra i quali si ricordano quelli con Peep Lassman, Wolfang Watzinger e Christine Karajeva.

Nei suoi numerosi concerti che ha tenuto come solista, spicca un vasto repertorio musicale che spazia dal classico - romantico, agli standard della grande tradizione improvvisata del Novecento. 

Per questa sua forte passione per la musica, il Berklee College Of Music di Boston, lo ha recentemente selezionato per partecipare alle Clinics che si tengono ogni anno a Perugia, nell'ambito dell'Umbria Jazz. 

Mosè Andrich in piano solo: https://www.youtube.com/watch?v=I8-q4t_3lIc

Acquisto biglietto online: https://www.metooo.it/e/mose-andrich-piano-solo

 

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Gianni. 2 settembre 2021.

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Nelle scarpe di Caroline Baglioni risorgono i passi dello zio! Tre audiocassette, incise a metà degli anni '80 e ritrovate vent'anni dopo, diventano il materiale di un'opera teatrale, Gianni. Una trascrizione fedele di un testamento sonoro lasciato in eredità da Gianni Pampanini, zio della giovane e perspicace donna.

Un monologo / dialogo con sè stessi e gli altri contemporaneamente. Gianni è alla costante ricerca del confine tra bene e male, fra parlare e stare zitto, tra scoppiare e scopare, tra masturbarsi e comportarsi, tra essere e avere, tra dubbio e realtà, sempre immerso nella sua stanza.

E incide. Una mente illuminata, forse alle volte troppo consapevole. Una vita confinata dentro, che dall'interno passa all'esterno tramite la voce. 

Non aveva pace Gianni. Ogni centimetro della sua pelle, trasudava speranza di stare bene. Cercava sempre le condizioni ideali per stare al mondo, e parlava di "quando prima".

Per dieci anni Caroline Baglioni ha ascoltato quelle cassette: appena un anno prima della sua nascita, Gianni incideva parole che lei avrebbe conosciuto solo vent'anni dopo.

Riconoscimenti:

  • Progetto vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015.
  • Spettacolo vincitore del Premio In-Box 2016. 

Acquisto biglietti: https://www.metooo.it/e/gianni0

 

 

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